MegaLoop MLA-30+

Nel mese di ottobre 2021 ho voluto dotare la mia stazione radio di una seconda antenna loop per sola ricezione. I ricevitori sono tanti e un solo antenna splitter non basta :-) Da diverso tempo guardavo sul web video e recensioni della famosa antenna cinese MegaLoop MLA-30. Relativamente da poco è stata introdotta la nuova versione, denominata MLA-30+ (plus)!

Considerando il fatto che la spesa per acquistare questa antenna è veramente irrisoria, parliamo di soli 40 euro, ho deciso di rischiare e l'ho ordinata su Amazon. E' arrivata in pochissimi giorni, con la consegna Prime, confezionata con la classica busta di cartone per colli di piccole dimensioni. All'interno il tutto è contenuto in una busta di plastica, protetta da puriball.

All'interno della busta troviamo cinque elementi da assemblare : il loop in acciaio, la scatola dell'antenna con relativo cavo, il box bias-T per l'alimentazione, il cavetto con connettori SMA per collegare il ricevitore, e il cavo micro-usb per l'alimentazione. Dunque attenzione perchè nella confezione non è fornito l'alimentatore da 200V a 5V. A tale scopo dovremmo utilizzare un semplice caricatore per smartphones o tablets. Sono tutti materiali semplici ma di buona qualità. Praticamente un fil di ferro, del diametro di 60 centimetri, è collegato con delle viti ad una scatolina che contiene gli elementi attivi che amplificano il segnale ricevuto. Da questa scatolina esce un cavo RG174 lungo circa 5 metri intestato con connettore SMA. Il cavo antenna va collegato poi al piccolo box Biasing Tee che ha lo scopo di alimentare l'antenna, mandando tensione solo verso il loop ed isolando il ricevitore.

L'elemento principale al quale va collegato il loop in acciaio riporta le caratteristiche dell'antenna. Rispetto alla versione precedente spicca il + dopo il nome del modello MLA-30 e subito di seguito l'altra differenza riguarda il range di ricezione, ridotto da 0.5 a 30 MHz.

Si tratta di un'antenna a loop attivo che nella versione precedente riportava il funzionamento da 0.1 a 30 MHz, con alimentazione da 4 a 14V. Con la nuova versione Plus le cose sono cambiate: range da 0.5 a 30 MHz, con alimentazione da 5 a 12V. Qualcosa nella componentistica interna è cambiato quindi, e l'antenna ora è dedicata alla onde medie e corte. Tutte le connessioni ed i cavi sono dotati di connettori SMA, il che la rende ideale per ricevitori SDR.

Un'antenna del genere ovviamente andrebbe installata lontana da ostacoli, utilizzando un paletto di supporto plastico, non fornito. A tale scopo consiglio di utilizzare delle canalette da elettricisti che per lo scopo sono perfette. Basta realizzare con il seghetto un piccolo solco, per fermare all'interno il filo di ferro, ed il gioco è fatto.

Per ancorare poi la scatoletta principale dell'antenna al tubo in pvc, si potranno utilizzare delle comuni fascette plastiche. La scatoletta ha già fortunatamente i quattro fori predisposti a tale scopo. Il rapporto S/N è più che discreto e l'antenna complessivamente riceve bene sia segnali digitali fugaci e brevi come l'HFDL, sia segnali costanti delle radio BC.

L'antenna in pochissimi minuti è dunque assemblata e pronta all'uso. Altrettanto semplice sarà l'operazione contraria per smontarla, come agevole ne sarà il trasporto, per utilizzarla in portatilità. Ecco che magari anche in trasferta, in una stanza d'hotel, in pochi minuti si è pronti all'ascolto. Ho avuto modo di utilizzarla così, in abbinata al mini ricevitore tattico BELKA-DX. Vi assicuro che il rendimento, soprattutto in 80 e 40 metri, è veramente fantastico. Sopra i 10 MHz inizia già a rendere meno, mentre dai 20 Mhz in sù, sinceramente è un po' sorda. Al limite la si può anche utilizzare con ricevitori SDR per ascolti fino alla banda VHF, soprattutto se si tratta di ponti amatoriali con segnali a fondo scala.

Da questa immagine vi potete fare un'idea di come ho posizionato l'MLA-30+ nella mia stazione radio. Ne sono pienamente soddisfatto in quanto risulta molto silenziosa, ricevendo veramente pochi disturbi. La direzionalità dell'antenna in realtà è minima e le stazioni si ricevono sempre bene indipendentemente dal puntamento. Materiali e assemblaggio la rendono stagna e quindi adatta anche per essere installata sul tetto di casa ma, sinceramente, considero il loop troppo leggero per l'intensità che hanno raggiunto da noi ultimamente i temporali. Farebbe una brutta fine e si accartoccerebbe in pochi minuti esposta a forti raffiche di vento. Per poterla utilizzare all'esterno consiglio di sostituire il loop con uno di spessore rafforzato.

Insomma, questi Cinesi se non ci fossero bisognerebbe inventarli ! Sicuramente sono stati i 40 euro meglio investiti in questo secondo anno di pandemia che ancora ci isola in tante situazioni. Il rapporto prezzo/prestazioni dunque è molto ok ma non ci si aspetti miracoli. La mia Wellbrook ALA-1530, utilizzata nelle medesime condizioni, resta di gran lunga superiore. Per fortuna le onde radio del nostro genio italico, Guglielmo Marconi, non devono mantenere il distanziamento sociale e non portano la mascherina. Anzi, negli ultimi mesi il ciclo solare è in miglioramento e la propagazione ci offre buone possibilità per ascolti sempre più interessanti.

Questa antenna per sola ricezione è ottima, e riesce ad abbassare molto il noise. Un led verde presente sul box Biasing Tee segnala che l'antenna è in funzione. Per sfruttarla almeno con due diversi ricevitori ho utilizzato il superlativo antenna splitter/combiner della RF Systems.

Con un adattatore, da PL maschio a femmina SMA, si entra con l'RG174 dell'antenna intestato con il maschio SMA. Ho poi utilizzato due cavi da 50cm di cavo H155, a bassa perdita, per collegare il mio Tecsun PL-660 e il BELKA-DX.

Entrambi i ricevitori in questione si comportano molto bene in accopiamento con questa antenna, beneficiando di un basso livello di disturbi in ingresso.

Concludendo: se vi serve un'antenna a basso costo, ma dalle prestazioni di tutto rispetto, è proprio l'MLA-30+. Per me è sicuramente un "SI"! MLA-30+ ISTRUZIONI